La Sardegna ricorre alla Consulta contro la legge Salva-Italia

Pubblicato il 16 Febbraio 2012 - 20:02 OLTRE 6 MESI FA

CAGLIARI – La Regione Sardegna impugna la legge 'salva-Italia' voluta dal governo Monti, perche' contiene disposizioni ritenute ''incostituzionali e gravemente lesive'' delle attribuzioni di una regione autonoma come quella sarda.

In particolare il ricorso alla Corte Costituzionale riguarda l'articolo 13 (anticipazione dell'Imu), l'articolo 14 (istituzione del tributo comunale sui rifiuti e servizi), l'articolo 16 (tassazione delle auto di lusso, imbarcazioni e aerei), l'articolo 23 (tagli dei costi di funzionamento del governo e enti locali, tra cui l'abolizione delle Province), l'articolo 31 (liberalizzazione degli orari degli esercizi commerciali) e l'articolo 48 (maggiori oneri finanziari derivanti dalla legge da vincolati all'erario per 5 anni). L'impugnazione, deliberata oggi dalla Giunta regionale, e' stata affidata all'area legale della Regione e a uno studio legale di Roma, con uno stanziamento iniziale di 20 mila euro.