Lavazza sbarca in America, ha inizio la guerra delle cialde con la Nespresso

Pubblicato il 12 Agosto 2010 - 12:22 OLTRE 6 MESI FA

La Lavazza sbarca in Nord America e acquista il 7% del capitale ordinario della Green Mountain Coffee Roasters, azienda leader del caffé in cialde. E’ guerra aperta con la Nespresso di George Clooney. L’accordo, che sarà formalizzato a settembre, ha un valore di 250 milioni di dollari ed è l’operazione più grande mai realizzata dall’azienda all’estero. Si tratta dell’ultimo, in ordine di tempo, di una serie di colpi messi a segno soprattutto nei Paesi emergenti, come India, Brasile e Argentina.

E un nuovo passo per raggiungere l’obiettivo di realizzare all’estero metà dei ricavi (oggi il 40%), indicato dall’amministratore delegato, Gaetano Mele L’intesa con Green Mountain Coffee Roasters è aperta a ulteriori sviluppi: le due aziende stanno infatti lavorando a un accordo per sviluppare insieme nuove macchine da caffè espresso con relative cialde monoporzione, entrambe prodotte da Lavazza. Queste macchine affiancheranno, integrando l’offerta per il consumatore, i sistemi a cialde per il caffè filtro prodotte da Keurig, una delle principali divisioni di Green Mountain Coffee Roasters.

Un altro accordo potrebbe prevedere per la società americana la possibilità di distribuire, commercializzare e vendere negli Stati Uniti e in Canada le attuali macchine da caffè espresso a cialde, basate sulla tecnologia di Lavazza per l’uso domestico. ”Siamo molto soddisfatti – spiega Mele – di aver portato a termine quest’importante alleanza. Grazie all’ingresso nel capitale di Green Mountain Coffee Roasters contiamo di disporre di una piattaforma commerciale molto solida per quel Paese. L’accordo rappresenta una grande opportunità per cogliere appieno il potenziale dell’espresso italiano in Nord America. Auspichiamo che questo sia il primo passo di una collaborazione futura più ampia nell’area della tecnologia e dello sviluppo internazionale”.

”Abbiamo sviluppato un’efficace collaborazione – sottolinea Lawrence J. Blanford, presidente e ceo di Green Mountain Coffee – e siamo convinti che esista un forte potenziale per un’alleanza commerciale tra le due aziende che permettera’ di sfruttare al meglio i nostri sistemi complementari”. La Lavazza, che ha acquisito a marzo la Ercom, azienda leader in Italia nella cioccolata calda in tazza e nei preparati per sorbetti, ha realizzato nel 2009 un fatturato pari a oltre un miliardo di euro, conta 4.000 dipendenti ed e’ presente in novanta Paesi nel mondo.