Lavoro, allarme disoccupati stranieri: sono 385mila

di Redazione Blitz
Pubblicato il 15 Luglio 2013 - 12:35 OLTRE 6 MESI FA
Lavoro, allarme disoccupati stranieri: sono 385mila

Lavoro, allarme disoccupati stranieri: sono 385mila

ROMA – Disoccupazione a livelli record anche tra i cittadini stranieri: nel 2012 erano 385mila. Rispetto al 2011 il numero è aumentato del 19,2% per la componente Ue e del 25,4% per quella extra Ue. I dati arrivano dal Rapporto sull’immigrazione del ministero del Lavoro. In valore assoluto il fenomeno, “assume caratteri decisamente allarmanti”.

Nell’ultimo triennio 2010-2012, il numero dei cittadini Ue in cerca di lavoro è cresciuto di oltre 35mila unità, mentre tra i cittadini extra Ue l’aumento è stato di oltre 72mila persone.

La crisi ha avuto un impatto anche sulla qualità dell’impiego: nel 2008 il 29% dei lavoratori stranieri era impegnato in mansioni non qualificate, e il dato nel 2012 ha raggiunto il 34%. Al contrario, si riducono nettamente le posizioni qualificate, passate dall’8,2% del 2008 al 5,9% del 2012.

La crescita della domanda è limitata a mansioni sempre più povere e comunque concentrata su poche professioni, come quelle di assistenti domiciliari e collaboratrici domestiche, che rappresentano più della metà delle occupate straniere.

Per il 2013 le stime parlano di oltre 10 milioni di contratti di lavoro attivati, un dato che tra gli stranieri scende a tre milioni. Di questi 800 mila dovrebbero riferirsi a lavoratori di nazionalità Ue.

Guardando a previsioni di più lungo termine, si stima che dopo il calo del 2013 la domanda di lavoro dovrebbe crescere, con un aumento del 4,7% tra il 2013 e il 2023, producendo così circa 1 milione e 65 mila nuovi posti di lavoro potenziali.