Lavoro, contratti in scadenza per 3,9 milioni di dipendenti

Pubblicato il 25 Maggio 2012 - 11:41 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Ad aprile i contratti in attesa di rinnovo sono 34, di cui 16 appartenenti alla pubblica amministrazione, relativi a circa 3,9 milioni di dipendenti (circa 3 milioni nel pubblico impiego). Lo rileva l’Istat.

In particolare, ad aprile si osservano pure gli effetti derivanti dall’entrata in vigore dei rinnovi per i dipendenti del credito (Abi) e delle assicurazioni. Anche se, segnala l’Istat, occorre precisare che l’accordo del credito stabilisce, tra le altre norme, la riduzione delle ore di permesso retribuite su base annua (7,5 ore) e incrementi retributivi a partire da giugno; ne consegue, per il mese di aprile, l’invarianza dell’indice per dipendente e la riduzione (-0,4%) di quello orario. Mentre per le assicurazioni l’aumento e’ del 5,1%.

Sempre a riguardo l’Istat ricorda che l’attesa per la ratifica del rinnovo contrattuale è stata di 15 mesi per il credito e di 27 per il comparto assicurativo. Inoltre, ad aprile nessuna accordo è scaduto, quindi alla fine del mese risultano in vigore 44 accordi che regolano in trattamento economico di 9,2 milioni di dipendenti, a cui corrisponde il 70,5% degli occupati dipendenti mentre resta in attesa il 29,5% di loro.

In base al confronto tendenziale, guardando l’andamento settoriale, l’Istituto nazionale di statistica rileva gli incrementi maggiori per tessili, abbigliamento e lavorazione pelli (2,9%), chimiche e telecomunicazioni (2,7% per entrambi); energia e petroli ed estrazione minerali (2,6% in entrambi i settori). Si registrano, invece, variazioni nulle nell’agricoltura, nell’aggregato alimentari bevande e tabacco e in tutti i comparti della pubblica amministrazione.