Le orecchie del Fisco sui telefoni di casa, controllano le spese

Pubblicato il 19 Aprile 2012 - 19:59 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 19 APR – Il 'grande orecchio' degli 007 del fisco sulla cornetta del telefono di casa. Ma non per spiare le telefonate. Solo per registrare il traffico telefonico. Quanto si spende. Perche' anche il traffico telefonico puo' essere un indice della capacita' di spesa in tempi di lotta all'evasione e redditometri. Chiaro e' che se si denuncia una pensione sociale e si parla al telefono spendendo migliaia di euro potrebbe scattare qualche accertamento. Il nuovo controllo viene annunciato oggi dall'Agenzia delle Entrate. I dati sulle utenze telefoniche relative all'area business, a quelle domestiche e a uso pubblico dovranno infatti essere comunicate al Fisco dagli operatori.

Un provvedimento del direttore dell'Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, detta le istruzioni per inviare all'Anagrafe tributaria le informazioni sui servizi di telefonia fissa, mobile e satellitare relativi alle utenze in atto, ai consumi fatturati e al credito acquistato. Per trasmettere i dati ci sara' comunque tempo fino al 30 settembre prossimo . A partire dal 2012, invece, la scadenza per l'invio dei dati e' anticipata al 30 aprile.

Per le utenze telefoniche ''i dati finora richiesti – si spiega nel provvedimento – erano riferiti solo all'area 'business'; con il provvedimento, in analogia con le altre utenze, vengono comprese anche le utenze domestiche. Per completezza d'informazione, in merito alla telefonia mobile diviene oggetto di comunicazione il credito telefonico acquistato nel corso dell'anno''.

Non dovrebbero esserci in ogni caso problemi legati alla privacy: ''i dati e le notizie, che pervengono all'anagrafe tributaria – spiegano dall'Agenzia – sono raccolti e ordinati su scala nazionale al fine della valutazione della capacita' contributiva, nel rispetto dei diritti e delle liberta' fondamentali dei contribuenti''.