Legge di stabilità: Pdl propone norma salva-pensioni d’oro degli statali

Pubblicato il 16 Dicembre 2012 - 21:15 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Via al rush finale in Parlamento sulla Legge di Stabilità, preludio allo scioglimento delle Camere. La commissione Bilancio al Senato prevede di chiudere l’esame in nottata. Sul tavolo, le ultime proposte concordate fra i maggiori partiti, che vanno dal congelamento della riforma delle province al pacchetto di proroghe ma anche le numerose e variegate proposte dei singoli parlamentari. Nel pacchetto spunta ad esempio un emendamento del Pdl che punta a salvare le pensioni d’oro della pubblica amministrazione. L’emendamento prevede che ”ai fini previdenziali” i paletti fissati dal governo Monti con il dl Salva Italia operino solo con ”riferimento alle anzianita’ contributive maturate” successivamente al provvedimento.

Ma tutti, dal Pdl al Pd, vogliono di più. ”I piccoli comuni, quelli fra mille e quattromila abitanti – spiega uno dei relatori Giovanni Legnini (Pd) – dal primo gennaio dovranno sottostare al Patto di Stabilità“. Una novità di gestione pressoché impossibile a meno che, dicono i Democratici, non si aumentino ancora le risorse.

Altro nodo le Province, che hanno subito tagli su tagli in vista della riforma che avrebbe dovuto materializzarsi entro quest’anno e che invece viene congelata. Università, non autosufficienze (Sla inclusa), pensioni di guerra, sicurezza sono alcuni degli altri temi minori rimasti fuori al momento e che dovranno essere oggetto di negoziazione. Difficile però, sempre a quanto viene riferito, che il governo riesca a mettere sul piatto fondi aggiuntivi: l’ipotesi piu’ probabile e’ che si debba rimodulare il cosiddetto fondo di Palazzo Chigi.

Tra le novità che invece ormai appare sicuro domani incasseranno il via libera, tutto il pacchettone del milleproroghe che spazia dal welfare alle liberalizzazioni passando per l’agroalimentare. Con l’emendamento firmato dai relatori infatti viene dato più tempo (altri sei mesi) ad esempio alle imprese con meno di dieci lavoratori per poter continuare a usare l’autocertificazione in materia di sicurezza sul lavoro ma anche alla lotta contro i tassisti abusivi o agli stabilimenti dove si lavora la mozzarella dop (che potranno continuare fino a giugno a produrre anche altri formaggi senza essere fuori legge).

Difficile fare pronostici invece per quanto riguarda l’emendamento a firma della senatrice del Pdl Cinzia Bonfrisco che prevede di salvare dai tagli del governo Monti le pensioni non solo dei grandi commissari ma anche dei vertici dell’amministrazione dello Stato, forze dell’ordine comprese. La proposta in questi mesi di governo dei tecnici ha fatto più volte capolino con alterna fortuna senza però alla fine mai riuscire a incassare il sì di Camera e Senato. C’è chi tra gli interessati giura di avere dalla propria parte sia il Pdl sia il Pd anche se fonti parlamentari spiegano che almeno i Democratici non sarebbero intenzionati a dare il proprio consenso, data la difficoltà di difendere una simile misura in piena campagna elettorale.