Libero: “Befera arruola i balilla del Fisco. Come un regime a fine corsa”

Pubblicato il 7 Giugno 2012 - 15:15 OLTRE 6 MESI FA

NAPOLI – Bambini delle scuole elementari di Napoli “arruolati” come “spie” del Fisco: i ragazzini si trasformeranno in baby-delatori durante le vacanze estive. Stando a quanto riporta Libero, l’Agenzia delle Entrate ha siglato una serie di accordi con le scuole napoletane: i piccoli detective avranno un singolare compito per le vacanze, ovvero annotare tutti gli esercenti che non rilasciano lo scontrino e che dunque evadono le tasse.

Secondo il quotidiano Libero, il governo Monti, “a corto di soldi per le scelte fatte”, ha assoldato giovani “balilla del fisco”. Scrive Belpietro: “Il premier arruola minorenni come accade in ogni sistema a fine corsa. Ma si sa che i soldati ragazzini non portano lontano bensì, in genere alla disfatta”.

Uno scontrino per l’estate è l’iniziativa proposta dal preside della scuola elementare Piscicelli di Napoli, Gabriella Talamo, in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate Campania. Fa parte dei progetti “Fisco e scuola” e  “A scuola di legalità”. si propone l’obiettivo di formare la coscienza civica dei giovani. Così a settembre, di ritorno dal meritato riposo estivo, gli alunni delle scuole che hanno aderito all’iniziativa, dovranno scrivere nei loro temi ciò che hanno visto e i testi saranno letti e commentati in aula alla presenza dei funzionari dell’Agenzia delle Entrate.

“Una dichiarazione di resa dello Stato – scrive Libero – che arriva a mesi di distanza dai blitz di Cortina e Portofino”. E ancora: “L’incapacità delle strutture dello Stato di far applicare le leggi costringe lo stesso Stato ad applicare metodi dal Pol Pot, il famigerato dittatore della Cambogia che arruolò i bambini per denunciare i genitori come nemici del popolo”.