Manovra, sanità: taglio sui prezzi dei farmaci e acquisiti centralizzati per le asl

Pubblicato il 25 Maggio 2010 - 20:41 OLTRE 6 MESI FA

Acquisti centralizzati per le asl per trattare meglio il prezzo con i fornitori, e interventi sui farmaci con una modifica delle quote di spettanza dei grossisti e dei farmacisti sul prezzo di vendita al pubblico delle specialità medicinali di classe a: le quote vengono infatti rideterminate, nell’ultima bozza del testo della manovra economica, nella misura del 3 per cento per i grossisti e del 30,35 per cento per i farmacisti.

Previsto anche il taglio dei prezzi dei farmaci generici con un meccanismo di rimborso sul più economico. Il Servizio sanitario nazionale, nel procedere alla corresponsione alle farmacie di quanto dovuto, trattiene ad ulteriore titolo di sconto, rispetto a quanto già previsto dalla vigente normativa, una quota pari al 3,65 per cento sul prezzo di vendita al pubblico al netto del’imposta sul valore aggiunto.

Alcuni farmaci passano poi dalla distribuzione ospedaliera a quella nelle farmacie. Ci saranno infine verifiche anche sull’appropriatezza delle prescrizioni: in sostanza un giro di vite sull’abuso del consumo di medicinali.