Manovra, Anas: “Dal primo luglio rincari autostrade tra uno e due euro”
Nel dettaglio l’aumento sarà di un millesimo di euro a chilometro per le classi di pedaggio A e B e a di 3 millesimi di euro a chilometro per le classi di pedaggio 3,4 e 5. Ulteriori rincari scatteranno invece dal primo gennaio 2011. Dal primo luglio comincerà poi la fase transitoria in cui l’Anas è autorizzata ad applicare un pedaggio di 1 euro sui veicoli leggeri e di 2 euro sui veicoli pesanti per le autostrade collegate con i tratti autostradali o i raccordi.
Il nuovo pedaggio potrà riguardare 22 tratte di competenza Anas e finora gratuite: undici autostrade e undici raccordi stradali per un totale di 1.270 chilometri. Il pedaggio dovrebbe essere introdotto per tratte importanti come l’autostrada Roma-Fiumicino, la Salerno-Reggio Calabria, la Palermo-Catania, il raccordo Torino-Aeroporto di Caselle, la superstrada Firenze-Siena, il raccordo Salerno-Avellino.
Per quanto riguarda il Raccordo Anulare di Roma il sindaco Alemanno aveva promesso che il Raccordo anulare non sarà a pagamento “perché è nella città” e oggi ha confermato: “Gra resterà libero da pedaggio”. Ma sulla Roma-Fiumicino aveva detto «potrebbe scattare, anche se cercheremo di evitarlo». La mappa dei rincari da e per la capitale è la seguente: al casello di Fiano per chi viene dall’uscita Roma Nord dell’Autosole, al casello di Roma Sud per chi viene dall’A1 da Napoli e al casello di uscita della Civitavecchia-Roma (dove però attualmente si paga nei caselli d’entrata e intermedio) per chi viene dalla costa tirrenica.
A partire dal primo gennaio 2012 si dovrebbe pagare il pedaggio con il sistema “free flow” (a flusso libero) al posto dei tradizionali caselli. Il pagamento è di tipo “Telepass” con porte dedicate al pagamento elettronico senza la necessità di fermarsi. Le maggiori entrate per Anas sono quantificabili in 83milioni per il 2010 e in circa 200 milioni nel 2011, mentre con il sistema di pedaggiamento “free flow” a regime in 315 milioni annui (350 milioni meno un 10% dovuto al mancato riconoscimento del veicolo).