Manovra, concerti come teatro: arriva l’Iva agevolata al 10%

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Ottobre 2017 - 16:58 OLTRE 6 MESI FA
manovra-iva-concerti

Un concerto

ROMA – Il pacchetto cultura inserito nella legge di Bilancio prevede l’Iva agevolata al 10% per i concerti, come già previsto per gli spettacoli teatrali, fondi per i musei e per incentivare la lettura e misure per accelerare la ricostruzione delle chiese e del patrimonio ecclesiastico dopo il sisma del centro Italia.

In arrivo anche 200 assunzioni tra i vincitori di concorso che portano a 1000 gli ingressi con il ritorno della selezione pubblica, come si legge in una nota del Mibact.

Il provvedimento, riferiscono dal ministero di Beni culturali e turismo, prevede:

Assunzione di 200 professionisti dei Beni Culturali

Ulteriori 200 assunzioni di professionisti dei beni culturali dalle graduatorie degli idonei del concorso dei 500 tecnici per la cultura, misura che porta a un totale di 1.000 unità in entrata nell’amministrazione del MiBACT con il ritorno delle selezioni pubbliche. Proroga dei contratti a tempo determinato per i professionisti assunti negli istituti e nei luoghi della cultura statali in forza del decreto Art Bonus.

Prorogato il Bonus Cultura per i 18enne

290 milioni di euro annui per prorogare al 2018 e al 2019 la card da 500 euro per i giovani, residenti in Italia , che compiono diciotto anni. Le risorse permetteranno di sostenere i consumi culturali dei neo maggiorenni, permettendo l’acquisto di libri e musica registrata, assistere a rappresentazioni teatrali e cinematografiche, accedere a musei, mostre, aree archeologiche, gallerie, monumenti e parchi naturali.

Iva agevolata per i concerti

L’IVA per i concerti sarà agevolata al 10% come per gli spettacoli teatrali.

Nuove risorse per i musei

8 milioni di euro per incrementare le risorse in favore del sistema museale nazionale introdotto con la riforma del 2014.

Fondo per l’acquisizione di Beni Culturali

+4 milioni di euro per acquisire opere, libri e beni archivistici al patrimonio dello Stato.

Fondo per il libro e la lettura

3 milioni di euro per istituire un fondo per la promozione del libro e della lettura gestito dal Centro per il libro e la lettura (Cepel).

Accelerazione dei lavori di ricostruzione del patrimonio ecclesiastico nelle aree terremotate

Nelle aree colpite dal sisma del Centro Italia le Diocesi potranno divenire soggetti attuatori per gli interventi di restauro delle chiese, nei limiti della soglia di valore europeo, accelerando così l’opera di recupero del patrimonio culturale ecclesiastico.

Anno europeo del Patrimonio culturale

1 milione di euro per coinvolgere musei, istituti e siti archeologici su tutto il territorio nazionale nel programma previsto per il 2018 Anno europeo del patrimonio culturale, istituito dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’Unione europea per promuovere la diversità culturale, il dialogo interculturale e la coesione sociale e rafforzare il senso di appartenenza dei cittadini.

Stabilizzata la Capitale italiana della Cultura

1 milione di euro a partire dal 2021 per stabilizzare il titolo di Capitale Italiana della Cultura, dopo le positive esperienze di Mantova, Pistoia e Palermo che hanno mobilitato le energie pubbliche e private delle comunità in un armonioso percorso di crescita sostenibile incentrato sulla tutela e la valorizzazione dei patrimoni culturali cittadini.

Pagamento dei contributi per la tutela del patrimonio culturale privato

150 milioni di euro in tre anni per pagare i contributi alla tutela del patrimonio culturale privato, previsti dal Codice dei beni culturali e del paesaggio sospesi dal 2012. Le risorse verranno utilizzate per i debiti dell’amministrazione già maturati con i proprietari degli immobili vincolati nel periodo di sospensione della normativa.