Manovra correttiva: aumento tabacchi e benzina sì, privatizzazioni e tagli spesa no

di Redazione Blitz
Pubblicato il 17 Marzo 2017 - 09:10 OLTRE 6 MESI FA
Manovra correttiva: aumento tabacchi e benzina sì, privatizzazioni e tagli spesa no

Manovra correttiva: aumento tabacchi e benzina sì, privatizzazioni e tagli spesa no

ROMA – Manovra correttiva: aumento tabacchi e benzina sì, privatizzazioni e tagli spesa no. Il decreto del Governo Gentiloni sulla manovra correttiva (servono 3,4 mld entro il 10 aprile) conterrà aumenti di tasse nonostante l’indicazione contraria del leader della maggioranza Renzi (“errore politico”): nel mirino infatti c’è il ritocco verso l’alto delle accise su carburanti e tabacchi.

Un ritocco delle accise sulle sigarette, sulla scia di quanto previsto dalla delega fiscale, che porterebbe nelle casse dello Stato circa 200 milioni di euro. Una cifra non enorme, ma comunque utile per raggiungere i 3,4 miliardi richiesti dalla manovra correttiva e che peserebbe sulle tasche dei fumatori per un massimo di 10-20 centesimi a pacchetto. Il sottosegretario all’Economia Paola De Micheli ha anticipato il dossier manovra in Commissione Ambiente alla Camera ma di accise non ha parlato.

Ne parla invece Amedeo La Mattina su La Stampa mettendo l’accento sul braccio di ferro interno alla maggioranza con i renziani che vogliono scongiurare nuove tasse e pensano a un nuovo pacchetto di privatizzazioni e il ticket Padoan-Gentiloni che in questa fase non vuole permettersi altri dimagrimenti della macchina statale, sia in termini di nuovi tagli alla spesa pubblica che di altre alienazioni di patrimonio pubblico.

Gli scissionisti demoprogressisti si godono lo spettacolo e il senatore Miguel Gotor parla di «braccio di ferro tra il partito di Gentiloni-Padoan e quello di Renzi che vuole una manovra elettorale: questo è visibile su molte questioni, compresa quella delle privatizzazioni». Se ora arriva pure l’aumento delle accise su tabacchie carburanti non sarà una passeggiata approvare in Parlamento il decreto che serve alla manovra correttiva. (Amedeo La Mattina, La Stampa)