Manovra. Resta invalidità all’85%, escluse patologie tra cui cecità e paresi
Si modifica l’articolo 10 della manovra sulle invalidità: il relatore, Antonio Azzollini, prevede, tra le altre cose, che resti l’innalzamento della soglia all’85% ma che vengano escluse le patologie più gravi. Tra queste la cecità, la perdita totale della lingua, il sordomutismo, le cardiopatie e le paresi. ”Dal punto di vista dei saldi finanziari – spiega la relazione tecnica – la modifica appare essere neutra vista l’esiguità delle posizioni con conseguenti limitati effetti di minor spesa”.