ROMA – ''Valuteremo'' le proposte dell'opposizione ''ma cio' che conta piu' di tutto e' che la manovra sia approvata rapidamente''. E' quanto afferma al Messaggero il ministro del Lavoro Maurizio Sacconi secondo cui la strategia contro la speculazione in atto sull'Italia consiste nel ''confidare in forti decisioni europee e, nella dimensione nazionale, approvare quanto prima la manovra mantenendone fermi, o rafforzandoli, i saldi di bilancio''.
''Ha ragione il capo dello stato a chiedere in Parlamento un confronto costruttivo tra maggioranza e opposizione – aggiunge Sacconi -. Credo che saremo in grado di far approvare il decreto nel giro di pochi giorni, tanto meglio se attraverso un confronto costruttivo''.
Sull'ipotesi della fiducia, Sacconi spiega che ''questa e' una valutazione che viene compiuta lungo il percorso parlamentare e che e' strumento per il fine di una tempestiva approvazione''.
Alla domanda se la conflittualita' interna alla maggioranza e le recenti inchieste abbiano influenzato l'attacco speculativo, il ministro replica: ''L'Italia puo' rafforzare le difese rispetto al contagio anche con un confronto politico o istituzionale piu' sereno. Le stesse inchieste non sono in se' criticabili ma cio' che le puo' rendere pericolose per la stabilita' e' la sistematica amplificazione mediatica''.
Infine Sacconi osserva che ''la politica e' sempre meglio'', anche di un presunto governo tecnico. ''Meglio la passione di un Vendola, e cito non a caso un esponente da me lontanissimo – afferma -, che un algido tecnocrate''.