MODENA, 4 NOV – Proclamato lo stato di agitazione alla Maserati Auto Spa di Modena da parte delle Rsu e di Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil ''per la totale incertezza – scrivono i sindacati in una nota – sulla continuita' produttiva dello stabilimento modenese''. L'assemblea dei lavoratori stamattina ha deciso due ore di sciopero la prossima settimana ''come risposta ai mancati chiarimenti da parte dell'impresa – ripetutamente sollecitati dai lavoratori anche nelle ultime settimane – sui piani industriali futuri del Tridente''.
In una lettera del 7 ottobre all'ad Harald Wester, la Rsu ''aveva chiesto un incontro ufficiale sul futuro dell'azienda, considerandolo oramai un atto inderogabile. La risposta e' arrivata per bocca del responsabile del personale dottor Armillei, negando quindi un incontro ufficiale ai lavoratori, ed e' stato ribadito che l'azienda non ha nulla di nuovo da comunicare rispetto agli incontri precedenti. Questo e' un segnale molto preoccupante e lascia nella totale incertezza il futuro di Maserati a Modena, incertezza che lavoratori e Rsu non sono piu' disposti a tollerare. A tale proposito, su richiesta delle Rsu, l'azienda non ha smentito, ne' confermato, le anticipazioni della rivista 'Quattro Ruote' che attribuisce la nuova produzione della Maserati Quattro Porte segmento 'G' nel sito delle ex carrozzerie Bertone di Grugliasco''.