Medvedev: “Ingiusto escludere la Russia dalle risorse della regione artica”
Il presidente russo Dmitry Medvedev ha detto che i tentativi di limitare lo sviluppo russo delle risorse naturali nella regione artica sono “inaccettabili” e “ingiusti”. Il cambiamento climatico può portare a conflitti tra Paesi che sono in competizione per le fonti energetiche, per le rotte di navigazione marina e per la pesca.
«Già oggi, i Paesi “polari” stanno attivamente prendendo iniziative per ampliare la loro preparazione scientifica, la presenza economica e anche militare nell’Artico», ha detto Medvedev.
«Purtroppo, stiamo assistendo a dei tentativi di limitare l’accesso della Russia per lo sviluppo e sfruttamento dei giacimenti artici, che ovviamente non è accettabile dal punto di vista giuridico e sleale data la posizione geografica e la storia del nostro Paese».
Russia, Canada e Stati Uniti sono in competizione per una partecipazione della regione artica, dove potrebbe esserci fino al 50% di petrolio da scoprire nel mondo.
