Metalmeccanici, per Bonanni (Cisl) le disdetta del contratto “cambia in meglio le cose”

Pubblicato il 8 Settembre 2010 - 08:26 OLTRE 6 MESI FA

Raffaele Bonanni

La decisione di Federmeccanica di disdire il contratto 2008 dei metalmeccanici ”cambia in meglio le cose perché esaurisce prima il vecchio contratto e applica prima il nuovo”. Lo dice in una intervista al Messaggero il leader della Cisl, Raffaele Bonanni, secondo il quale la decisione del vertice delle imprese metalmeccaniche ”non cambia nulla ed è diretta conseguenza delle iniziative della Fiom per bloccare, in qualsiasi modo, accordi come quello di Pomigliano che servono a salvaguardare il lavoro”.

”La Fiom – aggiunge – protesta contro tutto e tutti”, ma ”qui non si tratta di cancellare un contratto. Ce n’è uno nuovo che è meglio di quello vecchio” e che ”soprattutto è stato firmato dalle sigle che insieme fanno più iscritti”. E’ la Fiom, incalza, ”a consumare gli strappi quando non rispetta il responso del voto di Pomigliano”.

I metalmeccanici della Cgil ”conoscono solo le loro regole. Secondo la Fiom noi dovremmo convivere esclusivamente con le sue imposizioni e i suoi veti senza alcuna capacità nostra di interloquire con gli altri”.

Il segretario della Cisl spera però che ”la Cgil rientri in partita”, una Cgil che ha sì ”difficolta sulla questione contrattuale” ma ”ha alle spalle una storia di accordi” e ”ha firmato con noi tutti i contratti di lavoro a eccezione, non a caso, di quello dei metalmeccanici”.