Microsoft compra i cellulari Nokia (e il marchio Lumia): 5,44 miliardi di euro

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Settembre 2013 - 08:33 OLTRE 6 MESI FA
Microsoft compra i cellulari Nokia (e il marchio Lumia): 5,44 miliardi di euro

Steve Ballmer, Ceo di Microsoft, con Stephen Elop, Ceo di Nokia. Dopo la fusione, Elop potrebbe prendere il posto dell’uscente Ballmer (Ap-LaPresse)

NEW YORK, 3 SET – Microsoft compra Nokia per rilanciarsi nel settore degli smartphone, nel tentativo di recuperare lo svantaggio con Apple e Samsung.

Microsoft ha acquistato per 5,44 miliardi di euro i cellulari Nokia, compreso il marchio Lumia. Lo hanno comunicato con una nota ufficiale Microsoft e Nokia, sottolineando che il colosso fondato da Bill Gates rileverà le attività “devices e service” di Nokia, la licenza per i brevetti Nokia e l’uso dei servizi mappe di Nokia.

La notizia è stata accolta benissimo dalla Borsa di Helsinki (Nokia è finlandese): il titolo del colosso dei telefonini si è impennato del 47 per cento. arrivando a 4,09 euro ad azione. A Francoforte il titolo Microsoft è cresciuto invece dell’1,9 per cento.

L’accordo dovrebbe essere siglato nel primo trimestre 2014. Alla chiusura dell’accordo circa 32.000 dipendenti Nokia passeranno a Microsoft, inclusi 4.700 che lavorano in Finlandia e 18.300 che si occupano nel mondo della produzione manifatturiera, dell’assemblaggio e del packaging.

L’accordo prevede che Microsoft paghi 3,79 miliardi di euro per acquistare la quasi totalità della divisione ‘Devices & Services’ di Nokia e 1,65 miliardi di euro per la licenza dei brevetti Nokia. L’operazione è soggetta al via libera degli azionisti di Nokia e delle autorità di regolamentazione.

”È un passo nel futuro, vantaggioso per i dipendenti, gli azionisti e i clienti di ambedue le società” afferma l’amministratore delegato di Microsoft, Steve Ballmer, sottolineando che ”oltre all’innovazione e alla forza nei telefoni, Nokia porta con sé una dimostrata capacità e talento in aree cruciali quali il design dell’hardware, il management della manifattura e degli approvvigionamenti, le vendite di hardware, il marketing e la distribuzione”.

Alla luce della partnership di lunga data fra le due società, Ballmer si attende una transizione dolce. ”Per Nokia questo è un momento importante per reinventarsi e da una posizione finanziariamente forte possiamo costruire il nostro prossimo capitolo” afferma l’amministratore delegato ad interim di Nokia. ”Dopo una scrupolosa valutazione su come massimizzare il valore per gli azionisti, riteniamo che questa transazione sia la strada migliore per Nokia e per i nostri azionisti. L’accordo offre opportunità in futuro per molti dipendenti Nokia”.

”Le attività che si prevede saranno trasferite a Microsoft hanno generato 14,9 miliardi di euro, o circa il 50% delle vendite nette di Nokia per l’intero 2012”, afferma la nota congiunta delle due società.

Con l’accordo Microsoft acquista la divisione Nokia Smart Devices, incluso il marchio Lumia, ma anche la divisione Mobile Phones, che nel secondo trimestre 2013 ha registrato vendite per 53,7 milioni di unità. ”Microsoft acquisterà il marchio Asha e avrà in licenza il marchio Nokia. Nokia continuerà ad avere e gestire il marchio Nokia” mette in evidenza la nota.

”Nokia manterrà il proprio portafoglio brevetti e garantirà a Microsoft una licenza di 10 anni sui suoi brevetti”. Microsoft renderà immediatamente disponibile per Nokia un finanziamento da 1,5 miliardi di euro in tre tranche da 500 milioni di euro di obbligazioni convertibili. Microsoft annuncia inoltre che ha scelto la Finlandia come base per il suo nuovo data center per i clienti europei.

Intanto il Chief executive officer di Nokia, Stephen Elop, ha lasciato l’incarico. In seguito all’accordo con Microsoft, Elop lascia l’attuale ruolo per diventare vice presidente esecutivo della divisione “Devices & Services”. Al suo posto andrà Risto Siilasmaa, che avrà l’incarico di Ceo ad interim. Secondo indiscrezioni, Elop potrebbe essere candidato a sostituire Steve Ballmer, l’amministratore delegato di Microsoft che ha annunciato che lascerà la società entro 12 mesi.