Ministero dello Sviluppo, e anche della truffa: 12 milioni di euro a imprese fantasma, in manette anche un ex dirigente pubblico.

Pubblicato il 10 Agosto 2009 - 14:26 OLTRE 6 MESI FA

guardia-finanza2Finanziamenti pubblici per imprese fasulle, così un ex dirigente del Ministero dello Sviluppo economico è finito in manette. Insieme ad altre due persone arrestate aveva organizzato una maxi truffa ai danni dello Stato per il valore di 12 milioni di euro.

I soldi erano destinati al commercio elettronico, invece confluivano sui conti di almeno 317 ditte fantasma.

La Guardia di Finanza del nucleo di Polizia Tributaria di Roma ha denunciato quaranta persone accusate di truffa aggravata, corruzione, estorsione, riciclaggio e falso. Le imprese coinvolte, situate per la maggior parte nel Lazio, in Lombardia e in Veneto, avrebbero dovuto ricevere altri finanziamenti per 13 milioni di euro.

La frode era stata architettata ad hoc, forzando il sistema informatico che gestiva le pratiche dei finanziamenti. In realtà le aziende interessate non avevano i requisiti legali necessari oppure non esistevano, così come i dieci conti correnti falsi scoperti dalle Fiamme Gialle.