Moody’s non perdona neanche la Germania: outlook negativo

Pubblicato il 23 Luglio 2012 - 23:15| Aggiornato il 24 Luglio 2012 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK – Se anche la Germania è in affanno, se anche l’outlook tedesco non è più intoccabile, che sarà dell’euro? L’agenzia internazionale di rating Moody’s ha rivisto al ribasso l’outlook della Germania, dell’Olanda e del Lussemburgo. La “pagella” sulle previsioni economiche passa da ‘stabile’ a ‘negativo’.

In una giornata febbrile sulle Borse, con Spagna e Italia sotto un pesante attacco, anche la Germania, finora considerata intoccabile soprattutto dagli investitori, accusa il colpo. Moody’s conferma invece il rating ‘Aaa’ della Finlandia con outlook stabile.

Ora la parola passa alle Borse e agli investitori, la pagella di Moody’s alla Germania non è un buon segnale dopo una giornata nera. Con i rendimenti dei titoli di Stato italiani e spagnoli alle stelle. E quelli tedeschi addirittura in negativo, segno che i mercati preferiscono puntare sui titoli di Berlino rimettendoci, piuttosto che andare altrove.

Cattive notizie anche per noi. Anche se un’uscita della Grecia dall’area euro sarà evitata ”c’è una crescente possibilità che sia necessario un maggior supporto collettivo per i paesi dell’area euro, soprattutto Italia e Spagna”. Moody’s scrive anche che un’eventuale uscita dall’area euro della Grecia (ipotesi apertamente ventilata ormai) avrebbe un ”ampio impatto sugli altri paesi membri”. Quali? Neanche a dirlo, “soprattutto Spagna e Italia”.

Il ministero delle Finanze tedesco, guidato da Wolfgang Schaeuble, ha diffuso un comunicato in serata in cui si afferma che la Germania continua ad esercitare il suo ruolo di ”ancora di stabilità della zona euro”.