Mps, avanti l’iter per i Monti Bond. Tar del Lazio boccia richiesta Codacons

Pubblicato il 2 Febbraio 2013 - 14:42| Aggiornato il 22 Maggio 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Va avanti la procedura di sottoscrizione dei Monti Bond: il Tar del Lazio non ha accolto la richiesta del Codacons di sospensione del provvedimento che consente la sottoscrizione dei  “Nuovi Strumenti Finanziari”, in pratica dei Monti Bond, da parte del Monte Paschi di Siena. Lo annuncia Bankitalia spiegando che il procedimento per la sottoscrizione ”può quindi proseguire il suo corso”.

La Banca d’Italia ha inoltre dato “piena disponibilità a consegnare il documento al Presidente del TAR” del Lazio sul prestito a Mps “nel rispetto delle norme di legge a tutela delle informazioni sensibili”.

In una nota di via Nazionale si legge che la Banca d’Italia non ha affatto gradito l’operato del Codacons e per questo “ha chiesto il rigetto del ricorso per la sua inammissibilità e infondatezza e la condanna del Codacons al pagamento di una sanzione pecuniaria per lite temeraria, considerata la pretestuosità del ricorso”. “La valutazione tecnica espressa dalla Banca d’Italia in senso favorevole all’operazione era già stata resa nota nei suoi termini essenziali e trasmessa al competente Ministero dell’Economia e delle Finanze”, conclude la nota.