Mps, perché salta un Ad, lo zampino di Renzi, le trame per il dopo

di redazione Blitz
Pubblicato il 8 Settembre 2016 - 19:48| Aggiornato il 9 Settembre 2016 OLTRE 6 MESI FA
Mps, Fabrizio Viola lascia la guida della banca

Mps, Fabrizio Viola lascia la guida della banca

SIENA – L’amministratore delegato di Monte dei Paschi di Siena, Fabrizio Viola, lascia la guida della banca. La decisione, fanno sapere da Mps, è stata presa in accordo con il consiglio di amministrazione dell’istituto. Viola resterà in carica fino alla nomina del sostituto, che, secondo le prime indiscrezioni, potrebbe essere Marco Morelli, numero uno di Merrill Lynch in Italia.

Come spiega Alessandro Barbera per La Stampa:

La “spinta” finale per l’addio di Fabrizio Viola è arrivata da Palazzo Chigi. Che avrebbe anche condiviso con le banche coinvolte nella messa in sicurezza dell’istituto il nome del suo successore: Marco Morelli, ex direttore finanziario di Mps, ex direttore generale di Intesa Sanpaolo e attualmente a capo di Bofa Merrill Lynch in Italia. «La situazione è sotto controllo, la sostituzione del dottor Viola arriverà in tempi rapidi, al massimo pochi giorni», spiegavano ieri sera fonti del Tesoro senza dare indicazioni sui nomi. Di certo c’è la volontà e la necessità di fare in fretta: entro lunedì, martedì al massimo dovrebbe essere chiusa la partita.

“Fabrizio Viola – spiega il comunicato dell’istituto, rilasciato a mercati chiusi – ha dato la propria disponibilità a definire, insieme al presidente, una ipotesi di accordo per la risoluzione del rapporto, subordinata all’approvazione degli organi competenti, nel pieno rispetto delle previsioni contrattuali e della normativa vigente, mantenendo le proprie funzioni fino alla nomina del suo successore e assicurando il proprio supporto per il tempo necessario”.

Viola, ricorda Mps, “chiamato alla guida della banca in un momento di estrema difficoltà per l’istituto, lascia la banca solida e in utile, con un piano, presentato al mercato lo scorso 29 luglio, che comprende una soluzione strutturale e definitiva per gli Npl (i non performing loans, i crediti deteriorati, ndr)”.

Il cda, prosegue il comunicato “ha avviato il processo per la successione dell’amministratore delegato con l’obiettivo di arrivare in tempi molto brevi al suo insediamento”. I consiglieri, “all’unanimità, hanno ringraziato Fabrizio Viola per l’alta qualità del lavoro svolto nell’interesse di Banca Monte dei Paschi di Siena, esprimendo un forte apprezzamento per la grande competenza, la totale dedizione e trasparenza con cui ha guidato efficientemente la Banca per più di quattro anni”.

Il cda di Mps “ha avviato il processo per la successione dell’amministratore delegato con l’obiettivo di arrivare in tempi molto brevi al suo insediamento”. Viola manterrà le funzioni fino all’individuazione del suo sostituto.

Tra i candidati che potrebbero prendere il posto di Fabrizio Viola alla guida di Mps spunta il nome di Marco Morelli, numero uno di Merrill Lynch in Italia. Morelli, che dal 2006 al 2010 è stato vice direttore generale di Mps, sarebbe gradito a Giuseppe Guzzetti, presidente dell’Acri, l’associazione delle fondazioni, che hanno investito mezzo miliardo di euro nel Fondo Atlante. Sulla scelta del successore è al lavoro il presidente di Mps, Massimo Tononi.