New York, la crisi fa decollare i prezzi delle case: a Manhattan la media è 1.425.000 $

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Luglio 2013 - 09:17 OLTRE 6 MESI FA
New York, la crisi fa decollare i prezzi delle case: a Manhattan la media è 1.425.000 $

Una casa in vendita a Manhattan (Ap-LaPresse)

NEW YORK – A Manhattan, per creare il panico, bastano tre parole: “Appartamento in vendita“. Nella penisola più famosa del mondo e in tutta New York la crisi ha prodotto lo strano effetto di far schizzare in alto i prezzi delle case. È successo perché a fronte di una domanda sempre alta è nettamente diminuita l’offerta: non ci sono mai state così poche case sul mercato.

L’inventario della Douglas Elliman, una delle più grosse agenzie immobiliari sulla piazza, certifica come a dicembre 2012 si sia toccato il fondo: c’erano solo 4.749 immobili in vendita. Solo nel marzo 2009 ce n’erano 10.445. Livelli così bassi non si vedevano dal 2000.

La colpa è della crisi: ha fatto abortire i progetti di costruzione di nuove case, ha reso più difficile e più costoso accendere un mutuo. Chi ha una casa quindi non la mette in vendita – anche se i prezzi che riuscirebbe a spuntare sono altissimi – perché poi sa che sarebbe complicato e molto salato l’acquisto di un’altra casa. Altrove questa carenza di offerta sarebbe colmata dalla costruzione di nuovi quartiere: ma a Manhattan non c’è spazio, a meno che non si voglia edificare su Central Park.

Per dare un’idea di quello che succede ora, quando una casa viene messa in vendita, l’articolo di Elisabeth Harris sul New York Times parte dall’appartamento di Annette Suarez, 38 metri quadri con una camera da letto e cinque piani da farsi a piedi per arrivarci perché il condominio è senza ascensore. Annette la voleva vendere per 595.000 dollari, 15.600 dollari al metro quadro. Nel primo e unico giorno in cui la casa è stata aperta ai compratori, 55 persone si sono arrampicate sulle dieci rampe di scale per vedere l’appartamento. Dopo dieci giorni e sette offerte, la casa è stata venduta ad un prezzo superiore a quello richiesto. La signora Suarez aveva il coltello dalla parte del manico: la sua era l’unica casa in vendita nel West Village per una cifra inferiore a 600.000 dollari.

Il prezzo medio di un appartamento a Manhattan, questa primavera, è arrivato alla cifra stratosferica di 1,425 milioni di dollari. Ogni cartello “for sale” richiama in media un centinaio di acquirenti. Più di un affare su tre si conclude a un prezzo maggiore di quello richiesto. E il fenomeno riguarda anche Brooklyn, dove in 12 mesi, da maggio 2012 a maggio 2013, il numero delle case in vendita è diminuito del 45,6%. Nello stesso periodo, in tutti gli Stati Uniti, l’offerta di case è calata del 9,2%.