Obama, causa a Standard&Poor’s per 5 mld: “Scatenò la crisi dei mutui subprime”

Pubblicato il 5 Febbraio 2013 - 18:44| Aggiornato il 1 Giugno 2022 OLTRE 6 MESI FA

WASHINGTON – Barack Obama vuole fare causa a Standard & Poor’s per aver sopravvalutato alcuni titoli immobiliari, contribuendo così alla crisi dei mutui subprime esplosa nel 2008. Secondo quanto anticipa il Wall Street Jorunal, l’amministrazione americana intende chiedere un risarcimento di cinque miliardi di dollari all’agenzia di rating. La causa dovrebbe partire questa settimana sia a livello federale sia a livello statale.

Dalle prove e dalle testimonianze raccolte in anni di indagini risulterebbe che Standard & Poor’s abbia emesso giudizi troppo “leggeri” su migliaia di mutui subprime venduti da alcune banche di investimento poco prima che si verificasse il collasso del mercato americano dei titoli immobiliari.

Quel collasso provocò una grave instabilità del sistema finanziario mondiale che ha portato alla crisi economica di cui ancora oggi si stanno pagando le conseguenze.

Per indagare su quelle valutazioni sbagliate fu istituita una commissione, la Financial Crisis Inquiry Commission, che due anni fa giunse alla conclusione che le agenzie di rating hanno delle responsabilità per quello che è successo dal 2008 in poi.

E’ la prima volta che un’agenzia di rating viene portata a processo.