Parmalat a Lactalis: “144 milioni di sconto per Lag”

Pubblicato il 10 Maggio 2013 - 18:24 OLTRE 6 MESI FA
Parmalat a Lactalis: "144 milioni di sconto per Lag"

(Foto Lapresse)

MILANO – Parmalat ha chiesto a Lactalis uno sconto di 144 milioni di dollari per l’acquisto di Lag, la controllata americana venduta dai francesi al gruppo di Collecchio per 957 milioni di dollari.

La richiesta arriva dopo il braccio di ferro con la magistratura e la Consob, attivati dagli azionisti di minoranza di Parmalat, che hanno visto nell’operazione Lag il modo per trasferire la cassa di Collecchio alla controllante francese, impegnata a digerire i 4 miliardi di euro di debiti contratti in occasione dell’opa sul gruppo italiano.

Il Tribunale di Parma ha quindi nominato un commissario per monitorare l’operato del Consiglio di amministrazione nella procedura di revisione del prezzo, cioè nella richiesta di sconto,  e ha sospeso due sindaci e un amministratore, Antonio Sala, plenipotenziario di Lactalis in Italia, chiedendo all’assemblea di deliberare sulla sua sostituzione.

Anche la Consob ha avviato un procedimento sazionatorio contro il collegio sindacale. La Commissione che vigila sulla Borsa ha più volte chiesto a Parmalat di informare il mercato sui termini dell’operazione, mettendo in evidenza i conflitti di interesse, mentre la Procura di Parma ha indagato per appropriazione indebita aggravata sei amministratori.

L’operazione Lag era stata approvata all’unanimità nel maggio del 2012 dal precedente Consiglio di amministrazione di Parmalat, già in maggioranza espressione di Lactalis, che aveva definito l’operazione ”di grande rilevanza strategica ed economica” per il gruppo di Collecchio. A contestare l’operazione sono alcuni fondi capitanati da Amber, che ha presentato la denuncia alla magistratura da cui è poi partito il procedimento che ha portato alla nomina del commissario ad acta.