Parte per tutti la Pec: e-mail certificata per 50 milioni di italiani

Pubblicato il 26 Aprile 2010 - 08:24 OLTRE 6 MESI FA

Renato Brunetta

Una e-mail per dialogare direttamente con gli uffici della Pubblica amministrazione, collegandosi da casa o da qualsiasi altra postazione Internet, per richiedere documenti e ricevere informazioni, senza code agli sportelli e faldoni di carta. Potendo contare sulla possibilità di scambiare messaggi di testo o allegati che hanno lo stesso valore di una raccomandata con avviso di ricevimento. E’ la Pec, la Posta elettronica certificata, l’ultima “rivoluzione” che da lunedì 26 aprile attende 50 milioni di italiani. Parola del ministro della Pubblica amministrazione e Innovazione, Renato Brunetta.

Da oggi, infatti, “50 milioni di italiani, ovvero tutti i maggiorenni dotati di codice fiscale, se lo vorranno avranno diritto ad attivare gratuitamente la loro Posta elettronica certificata” che, con una memoria da 500 mega, “permetterà a chiunque di rivolgersi alla Pa da casa propria, con il proprio computer, avendo poi diritto da parte della Pa ad una risposta analoga, cioé con la stessa modalità e lo stesso valore legale”, ha spiegato Brunetta.

Al momento si parte con tutti gli uffici della Pubblica amministrazione ma l’obiettivo, ha sottolineato lo stesso ministro, è di arrivare a dialogare “in maniera certificata anche con le public utilities, vale a dire luce, acqua, gas, eccetera”. Si tratta di “un cambiamento rivoluzionario”, ha sostenuto Brunetta, la cui portata può essere paragonata alla svolta arrivata dallo stop al fumo nei luoghi pubblici e chiusi. Portando l’esempio di quando anche nei cinema era consentito accendersi una sigaretta, Brunetta ha evidenziato come “oggi la nostra reazione è chiederci come ciò fosse possibile. Io spero che tra qualche anno si possa dire la stessa cosa delle raccomandate cartacee, le code davanti agli sportelli, insomma l’Italia dei faldoni. E chiederci: come era possibile?”.

A partire da oggi, quindi, per richiedere l’attivazione del servizio di Pec basterà collegarsi al portale www.postacertificata.gov.it (attivo anche il numero verde 800.104.464 e da rete mobile 199.135.191); dopo la registrazione sarà poi necessario recarsi in un ufficio postale abilitato per l’identificazione e la certificazione della firma. Ad oggi sono oltre 80 mila le caselle certificate richieste dai cittadini, grazie alla sperimentazione avviata a fine settembre 2009 da Aci e Inps; mentre sono oltre 12.500 le Pec attivate dalle Pubbliche amministrazioni centrali e locali, soprattutto al nord. L’obbligo di dotarsi di Pec riguarda anche professionisti e imprese.