Pensioni, 5 vie per anticipo già oggi: part-time, esuberi…

di Redazione Blitz
Pubblicato il 2 Ottobre 2015 - 10:39 OLTRE 6 MESI FA
Pensioni, 5 vie per anticipo già oggi: part-time, esuberi...

Pensioni, 5 vie per anticipo già oggi: part-time, esuberi…

ROMA – In attesa che il Governo sciolga la riserva su entità e qualità delle modifiche annunciate per rendere più flessibile l’uscita dal lavoro in deroga alla riforma Fornero, sono già oggi percorribili 5 strade per anticipare la pensione.

Riguardano la pensione anticipata indipendentemente dall’età anagrafica per chi ha tanti anni di contribuzione (42 anni), l’opzione donna, il sistema delle quote per i lavori usuranti, il bonus di 4 anni per gli esuberi e, infine, la novità del part-time parzialmente integrato dalla pensione introdotta dal jobs act. Vediamo con l’aiuto di Matteo Prioschi e Fabio Venanzi del Sole 24 ore in dettaglio requisiti e condizioni per accedervi.

Tanti contributi. Bisogna aver iniziato presto, lavorato tanto e in maniera continuativa. Ma, indipendentemente dall’età anagrafica, si accede alla pensione con 42 anni e 6 mesi di contributi (41 e 6 mesi le donne), anni di contributi suscettibili di aumento legati all’aumento della speranza di vita.

Opzione donna. Le lavoratrici dipendenti che abbiano raggiunto i requisiti per accedere alla pensione con la cosiddetta opzione donna entro il 31 dicembre 2015 possono fare la richiesta anche nel 2016. Senza aspettare le decisioni di governo e Ministero dell’Economia (si spera in una proroga), è l’Inps che attraverso una nota ad alcuni patronati, conferma l’effettiva estensione di opzione donna. 35 anni di contributi minimo, 57 o 58 anni di età anagrafica: ma taglio che può arrivare al 30% sull’assegno perché importi calcolati solo con il sistema contributivo.

Lavori usuranti. Catena di montaggio, miniera, lavoro notturno (ma anche autisti autobus)…Per loro sistema di quote che somma età anagrafica e contributiva. Per il 2015 la quota minima è pari a 97,3 che deve essere ottenuta con almeno un’età di 61 anni e 3 mesi e con 35 anni di contributi. 5 anni di meno da un punto di vista anagrafico rispetto alla normale pensione di vecchiaia per gli uomini.

Esuberi. Vale per le aziende con più di 15 dipendenti: i cosiddetti esuberi possono ricevere dal datore un assegno pari alla pensione fino a 4 anni prima della maturazione per il lavoratore dei requisiti per la pensione di vecchiaia o anticipata. I dipendenti smettono di lavorare, i datori versano i contributi per gli anni che rimangono.

Solidarietà, part-time. Un po’ meno al lavoro, un pezzo di pensione anticipato, è il part-time disegnato dal jobs act. I lavoratori interessati devono avere almeno 20 anni di contributi e al contempo devono raggiungere il requisito anagrafico minimo per la pensione non oltre 24 mesi nell’ambito di un contratto di solidarietà espansivo attuato dall’azienda, accettano una riduzione dell’orario di lavoro di almeno la metà.