Fornero: fondo esodi a 4 anni dalla pensione. A carico delle aziende

Pubblicato il 14 Marzo 2012 - 10:52 OLTRE 6 MESI FA

Il ministro Elsa Fornero (foto LaPresse)

ROMA – Il ministro Fornero proporrà alle parti sociali l’istituzione di un fondo  a carico dei datori di lavoro per incentivare l’esodo dal lavoro e favorire i prepensionamenti dei lavoratori anziani che abbiano maturato i requisiti per la pensione nei 4 anni successivi. Il fondo sarà interamente a carico del datore di lavoro, che avrà la facoltà di stipulare accordi con i sindacati in previsione di un’uscita anticipata dei dipendenti dal lavoro. Il modello è già stato sperimentato nel settore bancario, settore non coperto dalle tutele della cassa integrazione.

I futuri fruitori dell’incentivo all’esodo riceveranno l’assegno previdenziale dall’Inps che si limiterà a verificare i requisiti pensionistici per gli aspiranti esodati. L’Inps funzionerà solo da pagatore, nel senso che riceverà i versamenti mensili delle aziende della provvista per la prestazione e la contribuzione figurativa.

La prestazione avrà un importo pari a quello del trattamento di pensione che spetterebbe in base alle leggi vigenti. E’ prevista una prima fase transitoria fino al 2015: in questo periodo per i futuri esodati che si trovavano in regime di mobilità, la copertura finanziaria verrà dalla stessa indennità di mobilità.

Intanto prosegue al ministero del Lavoro la trattativa con i sindacati. La giornata di martedì 13 febbraio era stata segnata dalle dichiarazioni del ministro: il termine “paccata” per indicare la gran quantità di risorse messe in campo dal governo per ottenere un sì dai sindacati è diventato un vero tormentone sui siti internet e sui social network. Le risorse a disposizione sono “abbastanza per fare una buona riforma degli ammortizzatori sociali”, ha ribadito Fornero a Radio Anch’io, confermando che tali risorse “non arriveranno da ulteriori riduzioni alla spesa assistenziale”. Comunque l’intenzione del ministro è quella di tirare dritto, chiudere entro marzo, tentando l’accordo con i sindacati ma senza subirlo.