Pensioni, si sono giocati a palla 3 mld. di quelle dei medici. Spariti 250 mln.

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Febbraio 2014 - 12:48 OLTRE 6 MESI FA
Pensioni, si sono giocati a palla 3 mld. di quelle dei medici. Spariti 250 mln.

Pensioni, si sono giocati a palla 3 mld. di quelle dei medici. Spariti 250 mln.

ROMA – Pensioni, si sono giocati a palla 3 mld. di quelle dei medici. Spariti 250 mln. Giocarsi le pensioni dei medici scommettendo su investimenti ad alto rischio, i famigerati derivati : un comportamento da ludopatia conclamata se non fosse che a investire, perdendoci 250 milioni, sono stati i responsabili e tutori per professione del fondo Enpam che controlla appunto le pensioni dei medici italiani.

E infatti sono accusati di truffa aggravata e ostacolo alla Vigilanza dalla Procura di Roma (che chiede di processarli) l’ex presidente della Fondazione Enpam, Eolo Parodi e gli altri dirigenti Roberto Roseti, Maurizio Dallocchio e Leonardo Zongoli. La tesi dei magistrati è che attraverso raggiri e artifici abbiano usato fondi per 3 miliardi di euro da investire in derivati, strumenti finanziari azzardati (che promettono alti rendimenti al prezzo di rischi conseguenti).

Otto sarebbero i prodotti derivati oggetto della speculazione finita male, con la perdita di 250 milioni di euro. Truffa e ostacolo sarebbero l’esito di un comportamento da codice penale per aggirare paletti deontologici, criteri di prudenza vincolanti, direttive ministeriali precise che impongono ormai da anni di investire solo in prodotti dall’alto rating (cioè affidabili), che consentano rendimenti magari contenuti ma abbastanza certi. E invece, secondo la Procura, i dirigenti Enpam avrebbero occultato la reale solidità delle obbligazioni, mentendo al Consiglio di Amministrazione e anzi assicurando che, per esempio

l’obbligazione strutturata denominata Oak Harbour emessa da Saphir Finance Plc e proposta dalla banca Lehman Brothers di valore nominale pari a 20 milioni di euro era, contrariamente al vero, una obbligazione che garantiva il rimborso del capitale alla scadenza e assicurava un rendimento cedolare certo e redditizio. (Procura di Roma)

Laddove, al contrario, le obbligazioni erano ad alto grado di rischio: alla fine Enpam ci ha perso quasi il 20% del capitale investito, favorendo viceversa le banche, Lehman in testa, beneficiarie, dicono ancora i magistrati, di “un ingiusto profitto”.