Adeguamento sismico, procedure semplificate: il piano casa della Regione Lazio

Procedure semplificate, interventi in zone agricole fino al 20%, lavori nei centri storici urbanistici salvaguardando le aree storiche: sono questi alcuni dei punti salienti del piano casa presentato dalla Regione Lazio. Altre novità riguardano il 30% destinato ad “housing sociale” per i cambi di destinazione d’uso, la sostituzione edilizia con il premio di cubatura al 60%, al 35% per l’adeguamento sismico e volumi raddoppiati per la delocalizzazione degli edifici lontani dalla fascia costiera di pregio.

Inoltre un occhio di riguardo sarà riservato alle ecotecnologie e al sociale, perché in ogni piano urbanistico il 20% dovrà essere destinato ai cittadini in difficoltà o agli studenti.

Il nuovo piano casa è stato presentato all’Auditorium Conciliazione di Roma dall’assessore all’urbanistica, Luciano Ciocchetti, nel corso dell’evento “Lavoro e territorio”.

Soddisfatti la governatrice Renata Polverini e il sindaco di Roma Gianni Alemanno: per la prima ”inizia oggi un nuovo corso” mentre per il secondo ”gli incentivi per le periferie sono decisivi per la loro riqualificazione”.