Pil Usa +5,7% nel quarto trimestre 2009, boccata d’ossigeno per Obama

Pubblicato il 29 Gennaio 2010 - 15:45 OLTRE 6 MESI FA

Barack Obama

La sfida di Barack Obama è quella della ripresa economica e dell’occupazione. E, in questo senso, una mano confortante arriva dai dati sul prodotto interno lordo americano salito, nel quarto semestre 2009, del 5,7%.

Un dato, questo, superiore alle attese degli analisti che stimavano un +4,5%. Grazie all’aumento il Pil Usa mette a segno il progresso maggiore degli ultimi sei anni. Per l’intero anno 2009, tuttavia, il prodotto interno lordo americano ha registrato un calo del 2,4%, attestandosi al livello più basso dal 1946.

La crescita del Pil nel quarto trimestre è trainata dall’andamento delle scorte, ma anche al netto delle scorte il Pil Usa sale del 2,2%. Le scorte industriali scendono solo di 33,5 miliardi di dollari, contro un calo di 139,2 miliardi di dollari di tre mesi prima. La spesa per consumi, che pesa i due terzi del Pil, sale del 2%, meno del +2,8% del terzo trimestre.

In aumento anche gli investimenti delle imprese che salgono del 2,9%, per la prima volta dal secondo trimestre 2008, dopo essere scese del 5,9% nello stesso periodo di un anno fa.