Poste Italiane, Del Fante: “Accordi con Anima e Cdp fondamentali. Obiettivo è diventare primo accentratore investimenti in Italia”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Gennaio 2018 - 21:02 OLTRE 6 MESI FA
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Poste Italiane

ROMA – “Gli accordi con Anima e Cdp sono fondamentali per diventare il principale accentratore di investimenti in Italia” –  è quanto ha assicurato Matteo Del Fante, a.d. di Poste Italiane, agli analisti ai quali ha illustrato nel dettaglio gli accordi di partnership con Anima SGR e la revisione degli accordi con Cdp sui libretti di risparmio postali.

L’accordo con Anima sarà perfezionato a febbraio e il closing, sottoposto al via libera delle autorità competenti, è previsto entro la fine del quarto trimestre del 2018.

L’Ad ha spiegato che l’azienda punta ad offrire “un portafoglio più ampio” con l’obiettivo di “creare valore per gli azionisti, aumentando i ricavi e la redditività da parte di attuali e futuri clienti con l’effetto di rafforzare il network nel settore dell’asset management e il marchio”.

Del Fante ha poi sottolineato i risultati delle attività finanziarie del gruppo che, a fine settembre 2017, ammontano complessivamente ad oltre 500 miliardi di euro (+2,5%  rispetto a dicembre 2016) su una base di 34 milioni di clienti retail pari al 56% della popolazione italiana.

Nel corso dell’incontro è stato sottolineato che Anima è un partner ideale per Poste Italiane e aiuterà l’azienda ad innovare i prodotti e potenziare la formazione della forza vendita in modo da ottimizzare la redditività del gruppo. Poste inoltre vede sostanzioso capital gain nel 2018 dalla conclusione dell’accordo di partnership con Anima (della durata allungata a 15 anni).

Per quanto riguarda l’accordo con CDP l’Azienda è fiduciosa di raggiungere la parte alta della forchetta di 1,55-1,8 miliardi di euro di commissioni incassate grazie alla vendita di prodotti di risparmio postale.

L’amministratore delegato ha voluto poi rassicurare sulla assoluta compatibilità dei due accordi affermando che “non c’è competizione tra Anima e Cdp” e che, al contrario, le due intese offrono ampi spazi di manovra e di crescita per la raccolta del risparmio anche alla luce della progressiva riduzione della presenza delle banche sul territorio, che sta  lasciando molte aree del Paese senza “una offerta finanziaria”, mentre Poste Italiane è presente in modo capillare nel Paese “con un network che raggiunge il 95% del territorio e una proposta di vendita unica sul  mercato italiano”.

Del Fante ha poi commentato gli effetti della direttiva Mifid che determinerà un’offerta di prodotti “sempre più trasparenti e più facili da capire” secondo una filosofia e una cultura del risparmio che “Poste ha sempre avanzato”.