Poste Italiane inaugura il centro distribuzione di Cazzago Brabbia (Varese)

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Nella foto, il sottosegretario Giancarlo Giorgetti e l’amministratore delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante

VARESE – Dopo quello di Bologna Poste Italiane inaugura un nuovo centro di distribuzione a Cazzago Brabbia, in provincia di Varese. L’hub  si sviluppa su una superficie di 2.400 metri quadrati ed è in grado di consegnare 20mila pezzi al giorno.

Si tratta del primo dei 36 nuovi impianti con cui prosegue l’opera di ampliamento e di trasformazione della rete logistica, avviata con il nuovo hub per l’eCommerce di Bologna e per il quale Poste ha stanziato un piano di investimenti da 40 milioni di euro.

Il nuovo impianto è stato inaugurato dall’amministratore delegato, Matteo Del Fante, alla presenza del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti (originario proprio di Cazzago Brabbia) e dei sindaci dei 23 comuni varesini serviti dal centro.

Nella struttura sono impiegate quotidianamente 50 persone, con volumi annui pari a 5 milioni di invii tra corrispondenza ordinaria, posta a firma e pacchi destinati ai 23 comuni della zona.

L’impianto sostiene la strategia di Poste Italiane di crescita nella logistica legata agli acquisti online, nella rinnovata missione dell’azienda di vicinanza al territorio ed è funzionale all’avvio del nuovo modello di recapito “Joint Delivery” che, grazie all’introduzione della linea business, prevede la consegna dei pacchi e dei prodotti e-commerce in fasce orarie estese fino alle 19,45 e durante i fine settimana.

“Questo nuovo Centro di Distribuzione – ha detto Del Fante – è uno dei cardini della capacità capillare della nostra rete distributiva e di rinnovata vicinanza alle comunità, che costituisce un tratto fondante della strategia di crescita di Poste Italiane in linea con il percorso di sviluppo e innovazione delineato dal piano industriale Deliver 2022. Come per gli altri 35 siti che sono stati interessati dal nostro investimento, la tappa di oggi rende di fatto operativo il nuovo modello di recapito “Joint Delivery”, ormai esteso a tutto il territorio nazionale, che consente di proseguire nel solco della grande trasformazione del nostro core business di corrispondenza e pacchi e di valorizzare al meglio il potenziale di crescita dell’e-commerce”.

Per la realizzazione del centro è stato “recuperato uno stabile industriale dismesso da diversi anni”. Del Fante ricorda come lo scorso anno “ci siamo impegnati a non chiudere nessun ufficio postale nelle zone meno popolate”. E l’obiettivo è “conciliare la capillarità con il necessario percorso di innovazione”. 

Da parte sua il sottosegretario Giorgetti, dopo aver spiegato che all’inizio non sapeva della realizzazione del nuovo centro, ha detto: “Ho scoperto con piacere che arrivavano le poste. Il lunedì, andando in piscina, passavo qui di fronte e vedevo crescere man mano questa struttura”. Poste, ha aggiunto Giorgetti, “non è semplicemente una società che punta a fare utili, assolve a diverse funzioni”. E “per tanta gente ancora oggi le Poste sono un riferimento sicuro. C’è una grande responsabilità legata a questo tipo di ruolo”. (Fonti: Poste Italiane, Agi)

 

 

 

 

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