Prada rimpatria le holding di controllo: accordo con Agenzia delle Entrate

di redazione Blitz
Pubblicato il 20 Dicembre 2013 - 18:27 OLTRE 6 MESI FA
Prada rimpatria le holding di controllo: accordo con Agenzia delle Entrate

Miuccia Prada e il marito Patrizio Bertelli (Foto Lapresse)

ROMA – Prada rimpatria le proprie società. Patrizio Bertelli, Miuccia Prada hanno deciso di avvalersi della “voluntary disclosure”, una procedura di contrasto all’evasione fiscale che permette di far rientrare legalmente in Italia capitali detenuti all’estero. Nel caso dei coniugi Prada a tornare nel nostro Paese, dopo un accordo con l’Agenzia delle Entrate, saranno le società di controllo basate in Lussemburgo e Paesi Bassi. 

Si tratta di un’iniziativa assunta volontariamente da Prada Holding e dai suoi azionisti, sulla scia di un percorso già avviato con l’amministrazione finanziaria italiana sin dal 2008 attraverso l’attivazione di diverse procedure di decisioni internazionali da parte della controllata italiana, non interessata da questa procedura, viene sottolineato.        

Molto positivo il commento di Patrizio Bertelli, numero uno della maison, quotata alla Borsa di Hong Kong: 

“Siamo molto contenti di aver preso questa decisione strategica, coerente con la nostra volontà di investire sull’Italia. Ciò è stato possibile grazie ad un rapporto sereno e costruttivo con l’amministrazione finanziaria, improntato alla reciproca fiducia, condizione indispensabile per ristabilire quel rapporto di collaborazione, necessario per la ripresa del Paese attraverso la valorizzazione del patrimonio imprenditoriale, umano e culturale dell’Italia. Abbiamo avuto modo di verificare l’importanza della cooperazione virtuosa con l’Agenzia delle Entrate, che cogliamo l’occasione per ringraziare, insieme alla Guardia di Finanza”.