Più precari e più disoccupati: un “esercito” di 116milioni quasi poveri in Ue

Pubblicato il 6 Settembre 2012 - 13:11| Aggiornato il 13 Maggio 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Precari e disoccupati. Questo l’identikit di un “esercito” di 116 milioni di persone a rischio povertà in Europa. La disoccupazione nell’Eurozona ha raggiunto l’11,2% ed il lavoro è sempre più precario. La situazione non migliora in Italia, dove 1,3 milioni di giovani non ha un lavoro. L’allarme arriva dalla Commissione europea che ha redatto un documento per la conferenza “Jobs 4 Europe”, dati confermati anche dall’Ocse.

Il rapporto della commissione scrive: “Quasi il 94% dei lavori creati nel 2011 sono part-time e il 42,5% dei giovani ha contratti a tempo determinato”. Inoltre il fenomeno della disoccupazione e del precariato colpisce soprattutto i giovani, come spiega l’Ocse. Infatti nel primo quadrimestre del 2012 era senza un impiego il 21,2% dei giovani di età compresa tra i 15 e i 24 anni, ben oltre la media Ue che è del 13,6%.

Il fenomeno è cresciuto in Italia soprattutto negli ultimi 5 anni, come dimostrano i dati: nell’aprile 2007 erano 975.000 gli under 25 senza lavoro, per poi passare agli 1,1 milioni ad aprile 2011 fino a quota 1,3 milioni ad aprile 2012.