Precari: stabilizzazione per chi ha lavorato almeno 3 anni negli ultimi 5

ROMA — La norma “salva precari” del decreto legge sulla pubblica amministrazione, che lunedì sarà nuovamente sul tavolo del Consiglio dei ministri, dovrebbe prevedere: la stabilizzazione anche per chi tra il 2008 e il 2013 ha lavorato almeno tre anni con contratti di collaborazione, i vecchi co. co. co., o i contratti a progetto. La riunione apre una settimana decisiva, scrive Rosaria Amato su Repubblica, per le misure economiche del Governo.

Il segretario generale della Fp Cisl, Giovanni Faverin, dice: “Non abbiamo ancora visto la bozza definitiva, ma da quanto ci risulta anche i collaboratori, non solo i precari che hanno lavorato con contratti a termine, avranno diritto alla riserva del 50% nei concorsi pubblici che verranno banditi entro il 31 dicembre 2015”.

Per i sindacati questo però non basta. Cgil, Cisl e Uil chiedono che il governo fissi le tappe per un percorso di stabilizzazione per tutti i precari della Pubblica Amministrazione: niente soluzioni “a macchia di leopardo che ne includano una parte e ne lascino a casa un’altra”, ammonisce il segretario generale della Uil-PA, Benedetto Attili. Altrimenti, dice il segretario generale della Fp-Cgil Rossana Dettori, “risponderemo in maniera dura, con la mobilitazione a settembre, che valuteremo insieme con Cisl e Uil”.