MILANO – Gualtiero Giombini e Riccardo Flora, consiglieri di Premafin si sono dimessi. Ora dovrebbe dimettersi l’intero consiglio, visto che è venuta meno la maggioranza. I due hanno seguito alla lettera quanto deciso il 29 gennaio: l’accordo tra Premafin e Unipol prevedeva che la maggioranza degli amministratori della holding si sarebbe dimessa con efficacia alla data di sottoscrizione da parte di Unipol dell’aumento di capitale riservato da 400 milioni di euro di Premafin riservato a Unipol.
Unipol ha dato il via libera all’aumento di capitale riservato entro il 20 luglio, e subito i due hanno presentato lettere di dimissioni irrevocabili dal proprio incarico. Se l’aumento di capitale riservato non dovesse andare in porto, le dimissioni sono revocate.
A seguito delle dimissioni dei due consiglieri, spiega Premafin in una nota, è venuta meno la maggioranza del Cda che pertanto diventa dimissionario.
Il 16 luglio, inoltre, hanno preso il via gli aumenti di capitale paralleli di Unipol e Fonsai, mentre nei prossimi giorni dovrebbe concretizzarsi la sottoscrizione dell’aumento di capitale Premafin, propedeutico alla ricapitalizzazione di Fonsai.