Rai, bond RaiWay tetto stipendi manager rischiano di farlo saltare

Rai, bond RaiWay rischiano di far saltare il tetto agli stipendi dei manager

ROMA – I bond Rai rischiano di far saltare il tetto agli stipendi dei supermanager dell’azienda della tv pubblica. La spending review, o revisione della spesa che dir si voglia, aveva previsto un limite di 240mila euro lordi alle remunerazioni dei dirigenti delle partecipate dallo Stato. Nel caso della Rai, la misura riguardava 42 dirigenti, che hanno tutti fatto ricorso. Ricorso respinto: l’Avvocatura di Stato ha infatti stabilito che il tetto si applica anche alla Rai, azienda di diritto privato ma concessionaria del servizio pubblico.

Il problema parrebbe risolto. Ma non lo è, almeno per il futuro, spiega Claudio Marincola sul Messaggero. Dalla delibera approvata nel maggio del 2014 dal Consiglio di amministrazione di viale Mazzini, infatti, erano esclusi dal tetto dei 240mila euro i manager delle società quotate in Borsa. Quindi tutti i dirigenti che fanno capo a RaiWay, la società che gestisce gli impianti di trasmissione del segnale (le famose Torri, oggetto di un lungo contenzioso con Mediaset).

Quindi, spiega Marincola sul Messaggero, se entro la prossima estate la Rai avrà emesso i 350 milioni di obbligazioni necessari a sostituire l’attuale esposizione finanziaria e a ricontrattarla in termini più vantaggiosi per la società, il tetto per i nuovi dirigenti non sarà più valido.