Reddito di cittadinanza: a tempo (tre anni) e solo se l’Isee dimostra che sei povero

di Redazione Blitz
Pubblicato il 25 Settembre 2018 - 11:29 OLTRE 6 MESI FA
Reddito di cittadinanza: a tempo (tre anni) e solo se l'Isee dimostra che sei povero

Reddito di cittadinanza: a tempo (tre anni) e solo se l’Isee dimostra che sei povero

ROMA – Per ottenere 780 euro mensili come forma di sussidio statale occorrerà la cosiddetta “prova dei mezzi”, cioè bisognerà dimostrare la condizione di indigenza, tramite la certificazione Isee (situazione economica sintetica), unico documento che fotografa la situazione patrimoniale di ognuno. Il reddito di cittadinanza, la misura simbolo dei 5 Stelle alla prova della sostenibilità finanziaria nella legge di bilancio, dovrà essere necessariamente anche a tempo, si immagina un periodo di tre anni, utile a cercare un lavoro o a impiegarlo per un aggiornamento formativo.

Questi i paletti, pretesi soprattutto dall’alleato di governo leghista e suggeriti dalla prudenza contabile del ministro dell’Economia Giovanni Tria. In effetti, nella proposta originale dei 5 Stelle non erano previste prove dei mezzi, sarebbe bastata la dichiarazione e un’autocertificazione del proprio stato di povertà.

La novità circoscrive la platea potenziale dei beneficiari, considerando che i proprietari di casa, ad esempio, avrebbero un Isee più alto e quindi fuori del perimetro immaginato dei poveri da sostenere.

Si ragiona a un innalzamento della soglia Isee che oggi consente di accedere fino a 6mila euro annui al reddito di inclusione (Rei): tra i sette e gli ottomila euro l’ipotesi più convincente per allargare la platea rispetto alle attuali 700mila famiglie.

Il reddito di cittadinanza “potrebbe essere legato all’Isee o potrebbe essere un incentivo all’occupazione”, ha dichiarato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Matteo Guidesi, ad Agorà su Raitre. “E’ in linea con il contratto di governo”, ha aggiunto rispondendo alla domanda se la Lega fosse d’accordo con tale impostazione.