Redditometro, doppio salvagente: scostamento 12mila €, franchigia del 20%

Pubblicato il 18 Gennaio 2013 - 10:51 OLTRE 6 MESI FA
Redditometro, doppio salvagente: scostamento 12mila €, franchigia del 20%

ROMA – Il redditometro prevede un doppio “salvagente” per i contribuenti. Gli accertamenti partiranno solo per scostamenti tra reddito sintetico e reddito dichiarato superiori ai 12 mila euro e una franchigia del 20%. Il tanto temuto redditometro dunque non inseguirà quei contribuenti per cui effettuare un controllo sulle voci di spesa costerebbe di più di quanto sarebbe possibile recuperare. Tanto che se hai poche spese, per esempio perché mangi dalla mammail Fisco potrebbe accettarla come scusa.

Ma tornando ai “salvagente”, il Fisco ne introduce addirittura due per accertarsi che valga davvero la pena di perseguire il presunto evasore. Un modo, spiega Attilio Befera, che è a capo dell’Agenzia delle Entrate, di filtrare gli eventuali accertamenti solo per quei casi veramente sospetti.

Il primo “salvagente” riguarda lo scostamento superiore ai 12mila euro: ovvero se le differenze tra reddito dichiarato al Fisco e reddito stimato non superano tale cifra, il contribuente non dovrà temere alcun controllo.

Il secondo è invece la franchigia del 20% sullo scostamento: se sarà inferiore al 20% del reddito dichiarato, rispetto al valore del reddito accertato, anche in questo caso il Fisco non darà il via ai controlli.