Roma: dall’Imu quasi un miliardo. “Investimenti nonostante i tagli”

Pubblicato il 15 Marzo 2012 - 13:04 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Dall’aumento delle aliquote Imu arriveranno nelle casse del Comune di Roma 165,60 milioni per le prime case e 448,5 per le seconde, per un totale di oltre 614 milioni. Nonostante i rigidi parametri del patto di stabilità per i Comuni, infatti, nel bilancio 2012 del Campidoglio saranno iscritti 350 milioni di euro, assolutamente vitali, alla voce investimenti: 200 arriveranno dalla delibera sulla holding (che prevede anche la cessione del 21 per cento di Acea), altri 150 dalla restituzione di fondi anticipati al commissario per il piano di rientro dal debito antecedente al 2008. Il totale pareggia la cifra del 2011.

“C’è poi un impegno sui pagamenti: con le varie operazioni potremo avere 350 milioni di investimenti che possono essere fatti nonostante i vincoli del patto di stabilità – sottolinea il sindaco Gianni Alemanno – Nonostante il peso di questa manovra del governo, si opera per uscire dalla crisi e dare un forte segnale in città”.

Di questi fondi, 30 milioni saranno destinati alla manutenzione straordinaria delle strade, 12 alle scuole e il resto a opere già avviate o comunque ai nastri di partenza: dai ponti in costruzione ai corridoi della mobilità, fino al prolungamento del tram 8.

L’opposizione però attacca: “I conti non tornano. E poi non si comprende la frenesia del primo cittadino nel vendere il 40 per cento di Atac, visto che la norma non impone la cessione come unica strada – sostiene Umberto Marroni, capogruppo capitolino del Pd – È infatti ipotesi più credibile quella di procedere alla gara per il gestore unico”.