Russia, Crimea. Banca centrale alza tasso di sconto, crollano rublo e borsa
RUSSIA, MOSCA – La banca centrale russa ha annunciato a sorpresa un aumento del tasso di sconto al 7%. La decisione, spiega la banca, è stata presa per prevenire i “rischi per l’inflazione e la stabilità finanziaria legati all’aumento della volatilità nei mercati finanziari”, a partire dalla Borsa di Mosca.
Finora il tasso di sconto era del 5,5%, come fissato il 14 febbraio scorso. La prossima riunione della banca centrale era prevista per il 14 marzo ma la decisione è stata presa lunedi durante un incontro non annunciato dei vertici dell’istituto.
Nuovo record storico negativo per la divisa russa, sullo sfondo delle tensioni in Ucraina: lunedi al cambio occorrono 50,50 rubli per un euro e 36,85 per un dollaro. Finora non era mai stato superato il muro simbolico dei 50 rubli per la moneta europea.
La Borsa di Mosca ha aperto in caduta di oltre il 6% a causa delle tensioni in Ucraina.