Ryanair primo vettore nel 2017, quasi doppia Alitalia per numero passeggeri (36 milioni contro 21)

di Redazione Blitz
Pubblicato il 8 Giugno 2018 - 13:43 OLTRE 6 MESI FA
Ryanair primo vettore nel 2017, quasi doppia Alitalia per numero passeggeri (36 milioni contro 21)

Ryanair primo vettore nel 2017, quasi doppia Alitalia per numero passeggeri (36 milioni contro 21)

ROMA – Ryanair si conferma nel 2017 il primo vettore operante in Italia, seguita da Alitalia e EasyJet. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] E’ quanto emerge dal Rapporto e Bilancio sociale 2017 dell’Enac. La graduatoria dei primi vettori operanti in Italia vede la low cost irlandese al primo posto con oltre 36,2 milioni di passeggeri, seguita da Alitalia con 21,7 milioni e EasyJet con 16,5 milioni.

L’ex compagnia di bandiera però guida la graduatoria per il traffico nazionale (solo partenze) con 12,1 milioni di passeggeri a fronte degli 11,1 milioni di Ryanair e degli appena 2,8 milioni di EasyJet. Nella graduatoria dei primi vettori in Italia per il traffico internazionale (arrivi+partenze) la compagnia italiana in amministrazione straordinaria scivola invece sull’ultimo gradino del podio: al primo posto c’è Ryanair (oltre 25 milioni di passeggeri) seguita da EasyJet (13,6 milioni) e appunto Alitalia (9,6 milioni).

Quando Ryanair scrisse «Arrivederci Alitalia» su uno dei suoi aeroplani, fece «scandalo». Suscitò reazioni stizzite. Come si permettono, questi qui, specie di barbari con le ali. Questi qui sono, anni dopo, la prima compagnia aerea in Italia. Peccato solo che non sia italiana. Trentasei milioni di passeggeri trasportati, dice l’ultimo rapporto Enac, contro i 21 di Alitalia e i 16 milioni di Easyjet. Il tutto in un mercato in cui Alitalia operava, fino a non tantissimi anni fa, in regime di assoluto monopolio. Fece sensazione, lo si ricorderà,il primo volo Milano-Roma operato da Air One, compagnia che poi Alitalia fece in modo di soffocare, acquistandola con l’obiettivo, ovviamente mancato, di farne la propria costola low cost. (Roberto Belinghieri, L’Eco di Bergamo)