Sanità pubblica, Italia promossa diventa quarta al mondo. Giù Usa e Gb

Sanità pubblica, Italia promossa diventa quarta al mondo. Giù Usa e Gb

ROMA – Siamo quarti al mondo per efficienza della sanità pubblica. Sul podio troneggiano Hong Kong e Singapore, poi la Spagna. L’Italia, appena dietro con un punteggio di 67,6 guadagna ben due posizioni ed è l’unica altra europea nella top ten. In fondo alla classifica, prima solo della Bulgaria, ci sono invece gli Stati Uniti, a pari merito con l’Azerbaijan.

La classifica, elaborata da Bloomberg, premia i Paesi che hanno una minore spesa sanitaria rispetto al Pil, con una buona aspettativa di vita. Fra i paesi che a differenza del nostro hanno peggiorato l’aspettativa ci sono la Gran Bretagna, uscita dalle prime 10, il cui National Health System era un vanto nazionale, anche se rallentato dai tagli che la crisi ha imposto. La dura legge dei numeri punisce pure loro, che perdono 14 punti piazzandosi al 35° posto della classifica. Ma soprattutto gli Usa, al posto numero 54, che pur avendo la seconda spesa pro capite per la sanità, hanno un’aspettativa di vita di 76 anni, sei meno dei paesi più avanzati.

“La Thailandia – segnala il rapporto – è salita di 14 posti al numero 27, l’avanzamento maggiore quest’anno, grazie al fatto che la spesa procapite è scesa del 40% mentre l’aspettativa di vita è aumentata. Il turismo medico è fra le industrie thailandesi che stanno crescendo di più”.

Ecco nel dettaglio le prime 20 posizioni della classifica dell’efficienza della spesa sanitaria, corredata dall’indice calcolato, e i dati di alcuni dei paesi più grandi fuori dalla top 20.