Sigarette elettroniche, stop alla vendita online. Tutte le novità del decreto fiscale

di Redazione Blitz
Pubblicato il 17 Novembre 2017 - 08:50 OLTRE 6 MESI FA
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Sigarette elettroniche, stop alla vendita online. Tutte le novità del decreto fiscale

ROMA – Sigarette elettroniche, stop alla vendita online. Tutte le novità del decreto fiscale. Il decreto fiscale, collegato alla manovra, supera il primo round in Parlamento dove il Senato ha approvato la fiducia sul maxiemendamento con 148 voti favorevoli e 116 contrari. Fuori dalla maggioranza, come annunciato, Mdp che sostiene come si tratti di una serie di misure che non solo “non servono al Paese, ma che sono di alto gradimento per evasori seriali e furbi del quartierino”. Il testo passa ora alla Camera, dove si annuncia un iter blindato. Al Senato iniziano invece i lavori sulla legge di bilancio, con la scrematura degli emendamenti inammissibili che vede già bocciate tutte le proposte anti-Flixbus. Ecco le novità principali del decreto.

SIGARETTE ELETTRONICHE, STOP A VENDITA ONLINE – La vendita sarà consentita solo nelle tabaccherie e nelle rivendite autorizzate. Doppio lo scopo: combattere un mercato che anche la relazione tecnica stima per il “50% illegale” e garantire gli adeguati controlli sul fronte sanitario dei liquidi venduti.

La vicenda delle e-Cig ormai si trascina da anni. Dal 2015 c’è una imposta al consumo di 0,393 euro al millilitro per i liquidi da inalazione, contenenti o meno nicotina, dal quale ci si aspettava a regime 115 milioni l’anno. Ma per i prezzi più bassi praticati negli altri paesi e a causa di un lungo contenzioso, lo Stato nel 2017 incasserà un importo pari a circa 4 milioni. Alcune aziende hanno applicato l’imposta esclusivamente alla quantità di nicotina presente, di fatto pagando 1/10 dell’imposta dovuta.
Due giorni fa è intervenuta una sentenza della Corte Costituzionale che, invece, ha stabilito che la tassa va applicata su tutto il contenuto. (Andrea Bassi, Il Messaggero)

RIENTRATI IN ITALIA 5.869 ‘CERVELLI’ – Nel 2016 risultavano rientrati in Italia 5.869 ‘cervelli’ che hanno usufruito delle agevolazioni fiscali introdotte dal 2010 in poi. A dare i numeri è la relazione tecnica che accompagna il maxiemendamento. Le nuove norme prorogano fino al 2020 gli sconti che scadevano a fine anno.

CON PIÙ FONDI FINO 300 KG ANNO PRODUZIONE CANNABIS – I fondi aggiuntivi per la produzione della cannabis prodotta a Firenze dallo stabilimento chimico-farmaceutico militare consentiranno di raggiungere una produzione annua di 300 kg, necessaria per rispondere all’aumento della richiesta, cui si sommerà il prodotto importato dall’estero. In totale, i fondi sono pari a 2,3 milioni; le nuove norme destinano intanto 700mila euro per evitare fin da subito la carenza di cannabis. Le preparazioni prescritte dal medico saranno a carico del Servizio sanitario nazionale; la produzione viene estesa anche ad altri enti.

STOP BOLLETTE A 28 GIORNI – La fatturazione diventa obbligatoriamente mensile per telefoni e pay-tv, con l’esclusione di promozioni non rinnovabili o inferiori al mese. Gli operatori avranno 4 mesi per adeguarsi. Già si solleva da più parti il nodo dei rimborsi per il passato.

EQUO COMPENSO PER TUTTI – Viene esteso a tutti i professionisti, anche se non appartenenti ad un ordine, il riconoscimento economico “proporzionato” al lavoro svolto. Un principio che anche la P.a. è tenuta a riconoscere.

MINI SCUDO PER FRONTALIERI – I lavoratori frontalieri o chi ha lavorato all’estero spostando anche la residenza potranno sanare depositi rimasti all’estero, compresi gli introiti della vendita degli immobili, versando il 3% forfait.

PACCHETTO SISMA, DA MUTUI A NONNA PEPPINA – Le rate dei mutui su prime case e attività produttive, inagibili o distrutte, inserite nelle zone rosse dei Comuni del Centro Italia colpiti dal sisma del 2016 saranno sospese fino al 2020. Per sanare situazioni limite degli sfollati – come quella di Nonna Peppina diventata un simbolo – l’attività edilizia libera è consentita senza obbligo di rimozione entro 90 giorni. Ad Ischia i tributi sono sospesi fino alla fine del 2018. All’isola sono riconosciuti 40 milioni di “risarcimento danni”.

A CASA DA SCUOLA ANCHE DA SOLI – I ragazzi con meno di 14 anni potranno tornare autonomamente da scuola, previa autorizzazione dei genitori che esonera gli istituti dalla responsabilità “connessa all’obbligo di vigilanza”.

VACCINI – Arrivano semplificazioni per le scuole, che non dovranno più verificare con i genitori la regolarità delle vaccinazioni. Saranno direttamente le Asl ad inviare i certificati

SCONTI FISCO A FUORISEDE – Per poter usufruire delle detrazioni si dovrà sempre risiedere ad almeno 100 km di distanza dall’università dove si studia ma non è più necessario che i due comuni debbano appartenere ad una provincia diversa. Inoltre, se gli studenti fuorisede risiedono in montagna o in zone disagiate la distanza viene dimezzata a 50Km.

ROTTAMAZIONE DIVENTA MAXI, 209 MLN IN CASSE STATO – La definizione agevolata ora vale per tutte le cartelle degli ultimi 17 anni, dal 2000 a settembre 2017. Inclusi anche i contribuenti esclusi dalla prima edizione perché non in regola. L’operazione porterà nelle casse dello Stato 209 milioni di euro. Secondo la relazione tecnica, l’80,84% dei contribuenti che ha aderito alla prima rottamazione delle cartelle sta pagando l’importo dovuto, che si attesta in media a 10.326 euro.

CAMBIA LO SPESOMETRO – I contribuenti potranno trasmettere i dati annualmente o semestralmente. Per gli errori commessi nell’invio dei dati delle fatture del primo semestre 2016, sono abolite le sanzioni, purché tali errori siano sanati con un nuovo invio entro febbraio 2018.

SCONTI PER ALIMENTI A FINI MEDICI SPECIALI – La norma estende per il 2017 e il 2018 la detrazione già prevista per protesi sanitarie alle spese sostenute per alimenti da persone affette da disturbi del metabolismo.

STALKING, NON BASTA RIMBORSO IN DENARO – Il reato di stalking non sarà più estinguibile esclusivamente con una pena pecunaria.