Slovenia, tagli al settore pubblico per ridurre il deficit

LUBIANA – Le misure di risparmio previste nella legge finanziaria del nuovo governo sloveno di centro-destra mirano a ridurre il deficit dei conti pubblici al 3,5% del Pil, rispetto ai 6,1% registrati nel 2011, soprattutto grazie ai tagli ai salari dei dipendenti pubblici.

''Dobbiamo fare tutto affinche' la Slovenia riacquisti credibilita' sui mercati internazionali e la fiducia degli investitori'', ha detto il ministro delle finanze Alan Sustercic annunciando la legge che sara' discussa in parlamento nei prossimi giorni. L'obbiettivo del governo di Lubiana e' avere nel 2013 un deficit sotto il 3%, come prevedono gli accordi dei Paesi dell'Unione europea.

In una prima versione erano previste riduzioni agli stipendi nel settore pubblico del 15 per cento, poi ridotte al 7,5 per cento dopo le proteste dei sindacati.