Spagna: Zapatero vara il contratto della crisi nella riforma del lavoro

Pubblicato il 3 Dicembre 2009 - 08:28 OLTRE 6 MESI FA

È il caso di dirlo. La Spagna prende il toro della crisi economica per le corna e vara una colossale riforma economica anti recessione. La annuncia il premier Luis Zapatero. Descrivendo le misure chiave. Al centro dei nuovi provvedimenti c’è un messaggio chiaro al mondo del lavoro e sopratutto agli imprenditori.

La Spagna varerà  un nuovo contratto sociale che, però, escluderà il controllo della magistratura sui conflitti di lavoro. «Vogliamo regolamentare gli indenizzi milionari ai manager in uscita e i loro vantaggi fiscali» ha spiegato Zapatero « ma non vogliamo colpire i lavoratori con misure che non creino impiego e facilitano i pensionamenti». Da socialista il leader spagnolo imposta la riforma del lavoro sul dialogo tra le parti e sottolinea che il Governo sarà protagonista di questo dialogo, non “mero spettatore”.ri

Le altre misure anti crisi riguardano una lotta al sommerso e contro la frode fiscale. In Spagna il tasso di disoccupazione è salito recentemente al 14%, un livello record in Europa. L’opposizione a Zapatero ha già bollato il programma come una fuga in avanti e , comunque, ha criticato il ritardo di una strategia che doveva essere impostata ben prima.