S&P’s taglia il rating: spread Btp-Bund a 400 punti. Cosa significa

Pubblicato il 20 Settembre 2011 - 08:29 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Salito questa mattina a 400 punti lo spread tra i Btp e il Bund tedesco dopo la decisione di S&di tagliare il rating italiano, ora scende di nuovo a 390 punti: è cominciata una nuova altalena tra rialzi e ribassi a Piazza Affari e lo spread tra i titoli di stato italiani e tedeschi.  Ieri, 20 settembre, il differenziale era comunque arrivato sopra i 380 punti e chiuso a 381. Lo spread tra il Bund e i bonos naviga intorno a 360 punti.

«La soglia dei 400 punti base di spread è stato il parametro oltre il quale sono arrivati i salvataggi di Grecia, Irlanda e Portogallo» aveva spiegato la Royal Bank of Scotland in un report dello scorso giugno sulla situazione italiana.

Se lo spread si alza significa che i mercati chiedono interessi maggiori per tenersi i titoli di Stato di un Paese. Dunque, diceva ancora l’istituto di credito nel report:  «è possibile calcolare, in base all’esperienza dell’utilizzo del Smp (Securities markets programme, acquisto di bond da parte dell’Eurotower) per Grecia, Irlanda e Portogallo, che il differenziale di rendimento fra i bond italiani e tedeschi, al netto delle operazioni della Bce, debba essere innalzato di 80 punti base».