Superbonus 110% non copre le spese di consulenze, perizie, progetti se i lavori poi non si fanno
Pubblicato il 15 Settembre 2020 - 14:42 OLTRE 6 MESI FA

Superbonus 110% si applica solo se i lavori poi li fai (Ansa)
Le parcelle dei professionisti, le spese di consulenza per periti e geometri, comunque professionisti, non sono tutte detraibili.
Cioè non sempre saranno coperte dall’agevolazione fiscale destinata ai lavori di ristrutturazione antisismica ed effiicentamento energetico nota come superbonus 110%.
Il bonus, come si sa, consente di fare i lavori praticamente gratis perché si può cedere il credito alla banca o alla stessa ditta: proprio l’aggiunta del 10% serve a coprire interessi e spese accessorie.
Superbonus 110% erogato solo se i lavori si fanno
l problema è che una consulenza, il parere certificato di un geometra o di un professionista, potrebbe rivelare che i lavori non si possono fare.
Non ci sono le condizioni. oppure che non è possibile raggiungere il salto di due categorie energetiche.
A questo punto, la legge è chiara: le spese di consulenza sono a tuo carico, di chi ordina i lavori. Perché il superbonus 110% scatta solo se i lavori sono autorizzati.
devi pagarti da solo cioè i sopralluoghi dell’esperto, le ispezioni del geometra, le perizie del tecnico, i progetti dell’architetto.
Non sono coperti dall’agevolazione. Peraltro le incombenze (asseverazioni e responsabilità, scrive Il Sole 24 Ore) per i professionisti si moltiplicano.
Le responsabilità che il tecnico si assume con le pratiche di sismabonus e superbonus costituiscono un fardello, un dossier che non sarà piacevole da leggere per i professionisti.
E se aumentano responsabilità e carte bollate, aumentano anche i costi. (fonte Sole 24 Ore)