Superbonus 110%, tolto il tetto Isee per i proprietari di villette

di Lorenzo Briotti
Pubblicato il 21 Dicembre 2021 - 14:13 OLTRE 6 MESI FA
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Superbonus 110%, tolto il tetto Isee per i proprietari di villette (foto Ansa)

Approvato l’emendamento alla manovra sul Superbonus 110%, che toglie il vincolo del tetto Isee per le villette. Il testo approvato è lo stesso riformulato e poi presentato in nottata in commissione Bilancio durante l’esame della legge di bilancio.

Superbonus 110%, tolto tetto Isee per le villette

La battaglia politica per ottenere che cadesse ogni tetto di spesa è stato del M5S. Ora il rimborso fiscale pari al 110% delle spese per riqualificazione degli immobili non conosce limiti di reddito da parte del proprietario.

Fondo per le case occupare abusivamente

Con la manovra arriva anche un fondo di solidarietà da 10 milioni di euro per il 2022. Il fondo andrà ai proprietari di immobili residenziali non utilizzabili perché occupati abusivamente.

Lo prevede un emendamento riformulato, approvato dalla commissione Bilancio del Senato. Secondo la norma, le modalità di attuazione saranno dettate con decreto del Ministero dell’Interno, di concerto con quello della Giustizia e con quello dell’Economia, entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge di Bilancio.

Fondo per piccoli proprietari sfratti bloccati

Sempre in manovra arriva un fondo di solidarietà per i piccoli proprietari (non devono avere più di due immobili) che ne hanno affittato uno e ottenuto una convalida di sfratto per morosità ma che non hanno potuto metterla in esecuzione a causa della sospensione dei provvedimenti di rilascio degli immobili (decisa con uno dei decreti Covid).

Con un emendamento alla manovra si stabilisce che il fondo avrà una dotazione di 10 milioni di euro per l’anno 2022, ed erogherà contributi (pari al 50% del canone, ma non oltre 6400 euro) ai proprietari di casa per ciascun mese per cui ha subito la sospensione dell’esecuzione, fino ad un massimo di 16 mesi.

Ill contributo riguarda solo le locazioni ad uso abitativo, e verrà concesso solo se il canone concorre almeno per il 40% alla formazione del reddito Isee del locatore.