Dl sviluppo: tutti i provvedimenti. Pensioni assenti, condoni presenti

Pubblicato il 24 Ottobre 2011 - 20:06 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 24 OTT – Nuove norme sulla successione, vendita degli immobili della P.A., l’inserimento della Torino-Lione tra le aree di interesse strategico, incentivi per l’assunzione di giovani, donne e lavoratori in apprendistato. Sono queste alcune delle novita’ contenute nel decreto sviluppo, nella cui bozza che non contiene invece nessuna misura sulle pensioni di anzianita’. Ecco di seguito le principali novita’ in arrivo.

PENSIONI. Il capitolo resta aperto: nella bozza del dl non c’e’ nessuna norma, ma si starebbe studiando una misura per accelerare il processo per il superamento delle pensioni di anzianita’.

DODICI CONDONI. Si va dalla riapertura per gli anni pregressi alla regolarizzazione delle scritture contabili, fino a quello per i tributi locali. Le norme, contenute nella bozza in arrivo al Cdm, viene pero’ smentita dal ministro dello Sviluppo, Paolo Romani che spiega che non e’ nel suo testo.

SANATORIA CANONE RAI E MANIFESTO SELVAGGIO. Arriva la regolarizzazione per i pagamenti del canone Rai non versato (50 euro l’anno) fino al 31 gennaio 2011; e per i manifesti politici con 750 euro l’anno per affissioni fino al 2010.

VENDITA IMMOBILI. Le amministrazioni pubbliche devono ottimizzare gli spazi e ridurre i canoni di locazione. Scatta inoltre la vendita del patrimonio residenziale pubblico agli inquilini. I ricavi della vendita vanno agli enti locali per spese in investimento in deroga al patto di stabilita’.